A volte le parole non bastano, a volte i sentimenti che abbiamo dentro sono così intensi da avere bisogno di essere catturati ed espressi con immediatezza, impatto visivo e forza emozionale. Quasi a voler dar ordine al groviglio di emozioni che abbiamo dentro e che non riusciamo ad esprimere come vorremmo.
Elliott Erwitt scrisse “Lo scopo di fotografare è che non devo spiegare le cose a parole”. In una stessa foto ogni persona può cogliere una sfumatura diversa, un coacervo di sentimenti unico, una magia tutta personale. Ed è proprio questa capacità comunicativa a rendere la fotografia una vera e propria forma d’arte. Un’arte che ha però bisogno di essere appresa per poter superare il limite della visione personale e arrivare a quante più persone possibili. Perché riuscire ad arrivare alla gente permette non solo di esprimersi al meglio, ma anche di trasformare la fotografia non solo una grande passione ma anche un lavoro remunerativo e altamente gratificante.
Lavorare con la fotografia, un’arte da apprendere
La fotografia è il mezzo attraverso il quale ogni artista può esprimere la propria visione del mondo, catturare l’estetica e le emozioni della vita. Come ogni forma d’arte va appresa, affinata, coltivata.
Pablo Picasso, un artista che non ha certo bisogno di presentazioni, scrisse:
“Impara le regole come un professionista, in modo da poterle rompere come un artista”.
Se vuoi scoprire le possibilità per lavorare come fotografo e stai cercando quindi la migliore scuola di fotografia che possa aiutarti a perseguire il tuo obiettivo di consigliamo Istituto Italiano di Fotografia, una delle scuole più grandi e storiche esistenti in Italia, con sede a Milano.
Al Corso Professionale Biennale di Fotografia a Milano potrai far tue tutte le regole che ti permetteranno di apprendere l’arte della fotografia. Potrai poi servirtene per riuscire a svolgere il lavoro dei tuoi sogni, per diletto personale o per riuscire ad esprimere l’artista che è in te.
I corsi di formazione per fotografi sono molti e si diversificano parecchio sia per livello che per pacchetto formativo.
Il Corso Professionale Biennale di Fotografia di Istituto Italiano di Fotografia si caratterizza per essere completo e molto ben strutturato in ogni suo aspetto.
Iscrivendoti a questo corso riuscirai ad usufruire di una didattica completa e del perfetto mix tra teoria e pratica. Apprenderai così un bagaglio di conoscenze che ti aprirà la strada a diversi sbocchi lavorativi.
Ma quali sono i punti di forza del Corso Professionale Biennale di Fotografia dell’Istituto Italiano di Fotografia?
- Libero accesso: Si dice che l’arte sia elitaria e, al contempo, popolare. Per quanto possa sembrare un ossimoro è davvero così. Tutti dovremmo poter avere accesso all’arte. Forse è proprio partendo da questo presupposto che l’accesso al corso è libero e non è necessario superare un test d’ingresso. Non è inoltre richiesto un livello avanzato di fotografia perché il corso si prefigge l’obiettivo di fornire una didattica completa, partendo da zero.
- Didattica completa: Il pacchetto formativo si caratterizza per l’ampio spettro di argomenti trattati. Vengono fornite le conoscenze necessarie, teoriche e pratiche, affinché possa emergere l’artista che ogni fotografo ambisce a diventare. Ogni aspetto del vasto mondo della fotografia viene sviscerato in modo da poter essere assimilato al meglio. Si va dal ritratto allo still life, passando per il reportage e il paesaggio fino al nudo artistico. Particolare attenzione viene data anche alle tecniche di ripresa contemporanee, l’editing video, la post-produzione fotografica e la progettualità. Il piano didattico tocca tutti gli aspetti della fotografia, sia teorici che pratici. La fotografia viene sviscerata in quanto espressione creativa, comunicazione visiva, composizione artistica, mezzo per catturare il momento o dare forma ad un preciso impatto emotivo, strumento per dare forma alla narrativa visiva senza mai trascurare la sperimentazione tecnica.
- Facilità nella fruizione della didattica: il corso va incontro alle diverse esigenze di ogni studente offrendo un pacchetto formativo facile da adattare alle proprie esigenze. Il primo anno è infatti possibile accedere alle lezioni scegliendo tra mattino o pomeriggio.
- Costi e borse di studio: Anche il pagamento è flessibile ed adattabile alla propria disponibilità rendendo una formazione di alto livello accessibile. Sono infatti previste promozioni di early booking per il saldo in soluzione unica, forme di rateizzazione e di finanziamento a tasso zero delle rette. È inoltre possibile accedere ai posti messi a disposizione con borse di studio rivolti a studenti-assistenti al Corso Professionale Biennale di Fotografia.
- Un ponte concreto verso il mondo lavorativo: Un corso di formazione non dovrebbe mai essere fine a sé stesso, ma andrebbe pensato come percorso atto a portare lo studente verso determinati obiettivi prefissati. Proprio per far da tramite tra l’aspetto formativo ed il mondo concreto del lavoro, il corso prevede:
- Incontri con professionisti dell’ambito commerciale e lavorativo. Prima tra tutti i professionisti delle agenzie fotografiche e di comunicazione, ma anche l’avvocato specializzato in copyright e il commercialista. Uno step fondamentale per potersi porre in modo professionale nel mondo del lavoro.
- La partecipazione degli studenti ad eventi legati in modo concreto al mondo della fotografia. Si pensi, ad esempio, a mostre, festival fotografici, eventi di partner. Ma non ci si limita ad una fruizione passiva! Viene incentivata anche la partecipazione concreta alla realizzazione di progetti fotografici commerciali per clienti reali appartenenti a differenti settori come moda, food, design, musica, eventi…
- La realizzazione di un portfolio ricco di immagini che non solo copre tutti i linguaggi della fotografia, ma che comprende già tanti scatti realizzati per clienti ed eventi reali.
La fotografia è capace di dar voce a milioni di emozioni ma bisogna poterne padroneggiare il linguaggio. È per questo che serve un corso di fotografia, per imparare le basi che ci permettono di esprimere l’arte che abbiamo dentro. È per questo che usiamo la fotografia, per dar voce alle emozioni.
A tutti serve la fotografia perché, a volte, le parole non bastano.