Daniele Di Paola autore romano di street photography. Perchè hai scelto di praticare la Street Photography?
L’incontro con la Street Photography lo devo a Robert Doisneau. Nel 2013 per caso mi ritrovai ad una mostra a Lui dedicata al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Rimasi affascinato dalla capacità di mettere al centro della sua fotografia l’uomo con le sue emozioni catturate in istantanee della vita quotidiana. Quel giorno ho capito subito che la Street Photography sarebbe entrata con forza nella mia vita ed infatti così è stato.
La Fotografia di strada è stata per te una rivelazione dunque, cosa altro ci puoi dire?
La street photography è tra i pochi generi che gestiscono con uguale precisione la rivelazione simultanea di due mondi: quello dentro il fotografo, nel suo incontro con quello fuori, per strada. Amo scendere in strada e passeggiare senza sapere chi sarà il mio soggetto o l’istante che andrò a fotografare . Amo guardare le persone, osservarle senza che loro si rendano conto della mia presenza ed essere li pronto ad immortalare un momento unico, irripetibile.
Ci sono altri Autori della Street Photography che hanno influenzato il tuo stile?
Prima di tutto devo dire che sono ancora in un percorso di studio e di ricerca personale. Sono molto attratto dalla fotografia di Daido Moriyama caratterizzata da un impatto visivo intenso con forti contrasti e un bianco e nero molto deciso, quasi ruvido. Mi piacciono molto anche Alex Webb e William Klein, ma ci sono anche grandi maestri italiani che rappresentano per me grande fonte di interesse. Su tutti Gianni Berengo Gardin e Federico Scianna.
Io ho comunque scelto di non seguire particolari autori e movimenti per non essere influenzato da stili e visioni esterne.
Roma e la Street Photography
A Roma si respira un’aria molto frizzante in tema di Street Photography.
C’e un movimento di autori romani a mio avviso molto importante, al punto da poter parlare di una vera e propria scuola romana di street photography. Sono certo che presto o tardi diventerà punto di riferimento a livello mondiale.
Poi c’è Roma, un luogo perfetto per la fotografia di strada, un percorso ideale per acquisire il giusto punto di vista e la capacità di interpretazione della realtà e della propria personale ricerca visiva.