Siete curiosi di sapere cosa bisogna fare per realizzare ritratti indimenticabili? E’ più semplice di quanto si possa pensare ma attenzione, è necessario dotarsi di pazienza e buona volontà per ottenere risultati da urlo.
Il primo consiglio è quello di scovare la luce giusta. Per farlo, occorre prestare attenzione alle diverse ore della giornata, sfruttando le peculiarità delle singole stagioni. Ad esempio, nel pieno dell’estate o in inverno sulla neve, bisogna evitare la luce del mezzogiorno che è considerata più intensa e meno duratura. Al riguardo è preferibile scattare le foto di prima mattina o pomeriggio. Tuttavia, la luce non deve essere troppo forte poiché si corre il rischio di ottenere immagini troppo bianche o nere. La seconda strategia è mantenere il polso fermo. Quest’ultimo è un aspetto fondamentale da tenere presente poiché se ciò non avviene, si ottengono delle foto sfocate. Nell’attimo dello scatto, un ottimo espediente da mettere in pratica, è quello di trattenere il respiro.
In secondo luogo, bisogna individuare il soggetto da inquadrare poiché inserire troppi elementi all’interno del riquadro può risultare non appropriato. Un buon ritratto si ottiene quando si elimina buona parte dello sfondo. In tal modo, il fotografo può concentrarsi su un numero ben definito di particolari oppure scegliere di avvalersi dell’aiuto dello zoom. Poi, si può optare per la messa a fuoco, assicurandosi però di avere il soggetto al centro del mirino. Se invece si preferisce scattare una foto in controluce, basta usare il flash. Nonostante ciò, è importante avvicinarsi quanto più possibile al soggetto da fotografare, soprattutto se c’è tanta luce sullo sfondo. Un altro consiglio, molto utile è quello di evitare la vicinanza del soggetto a sfondi eccessivamente colorati che possano riflettere la luce in maniera alterata e nello stesso tempo, evitare la luce filtrata come succede con quella proveniente dalle foglie degli alberi. L’ultimo espediente è quello di fare attenzione al tipo di scatto che si vuole effettuare. Infatti, se la foto è impostata, bisogna concentrarsi sul singolo soggetto da inquadrare, se invece è in movimento, serve una foto istantanea, affidandosi all’automatismo totale della fotocamera.
Insomma, tanti trucchi per un solo effetto: ottenere uno scatto da ricordare.