Il post-Brexit continua a far discutere e a comportare delle conseguenze in vari ambiti del sociale. Tra i campi coinvolti entra in gioco anche quello della fotografia, sebbene non in modo diretto. La notizia riguarda la Sony, la grande multinazionale conglomerata giapponese la quale, secondo quanto si apprende dall’articolo di Nikeei Asian Review, trasferirà la sua sede europea dal Regno Unito ai Paesi Bassi, come riporta il sito di “Fotografia moderna”. La causa risiede nel proposito, di evitare le spese che potrebbero derivare dall’uscita dall’Europa, quindi si potrebbe parlare di una strategia economica accuratamente studiata.
Le operazioni avranno inizio ad aprile, in seguito alla Brexit di fine marzo mentre la divisione britannica perseguirà nella sua attività di importazione e vendita dei prodotti, senza che ci sia il bisogno di una nuova sistemazione del personale. Al riguardo, si è espressa opportunamente anche la BBC la quale ha dichiarato di proseguire con gli affari senza impedimenti. Invero, tutte le funzioni quali strutture, dipartimenti, sedi rimarranno immutate fino ad oggi. Tuttavia, la novità in questione non concerne soltanto l’azienda citata, ma anche altre si sono trovate in questa situazione come ad esempio la Panasonic. Quest’ultima ha comunicato che anche lei si sarebbe trasferita ad Amsterdam nei Paesi Bassi, nell’ottobre del 2018 successivamente alla decisione del Regno Unito di lasciare L’Unione Europea.